La scuola vista con gli occhi dello scrittore e sceneggiatore Domenico Starnone. Lui stesso docente, ci mostra uno spaccato di vita scolastica nella quale le vicende personali dei protagonisti si interrsecano con le criticità del fare scuola. Su tutto spicca la figura di Cozzolino, il prof che ognuno di noi vorrebbe avere. Una commedia divertente e attuale, ancora oggi, infatti, troviamo scuole fatiscenti, docenti appassionati e altri che vivono la frustrazione di chi nella scuola non vorrebbe starci.

Giorno di scrutinio in un istituto tecnico. La sala professori è inagibile per le troppe infiltrazioni d’acqua e gli insegnanti sono costretti ad utilizzare una sorta di deposito-ripostiglio ammuffito per incontrarsi e discutere.
In questo inusuale scenario si anima il microcosmo di professori avvezzi ai piccoli e grandi dispetti, a serpeggianti e distruttive invidie, a giochi di potere consolidati, ad ipocrisie esasperanti, a piccolezze umane veramente deprecabili.

L’allestimento è tratto dal libro ‘Ex cathedra’ del 1992 di Domenico Starnone che costituisce un fermo immagine della sua esperienza di insegnante in quegli anni, da cui Daniele Luchetti nel 1995 ha tratto la fortunata versione cinematografica ‘La scuola’ con Silvio Orlando e Anna Galiena.