Il Principe di Melchiorre Gioia
dal 15/11/2022 al 16/11/2022
Martedì 15 Novembre ore 21:00 - Mercoledì 16 Novembre ore 18:30Date e orari spettacoli
Regia: Andrea Castoldi
Attori:
Silvio Cavallo
Valeria Bonalume
Marco Speziali
Marcella Magnoli
Valentina Scuderi
Tutti i partecipanti alla masterclass, che si terrà presso la Galleria d’arte MAD.ART nelle giornate del 15 e 16 novembre, avranno diritto ad un biglietto omaggio per la proiezione del film “Il principe di Melchiorre Gioia”.
Milano, fine anni ’90. Via Melchiorre Gioia è la via milanese della perdizione notturna a buon mercato con locali di travestiti e prostitute. È soprattutto la zona del Principe (Silvio Cavallo), che quasi ogni sera agghindato con una finta pelliccia grigia, capelli biondi ossigenati, occhiali da sole di plastica gialli, arriva in autobus per dare inizio alle sue notti brave. Una vita notturna costellata di personaggi improbabili che come arrivano poi spariscono. Vive con la nonna che lo accudisce come fosse un eterno adolescente. Impiegato in fabbrica, decide di lasciare il lavoro per noia. Una storia di ordinaria sconfitta con un principe ben lontano dall’essere tale. Milano, oggi. Il Principe è un cinquantenne, disoccupato e affetto da una svogliatezza cronica, che si arrabatta senza troppo impegno con lavoretti di volantinaggio. Le due linee temporali si dipanano e tracciano la storia di un perdente, per indole e per scelta. In una società fondata su obiettivi da raggiungere e risultati da ottenere, il nostro è un antieroe predestinato. Un professionista della sconfitta
In programmazione
dal 15/11/2022 al 16/11/2022 Martedì 15 Novembre ore 21:00 - Mercoledì 16 Novembre ore 18:30Date e orari spettacoli
Tutti i partecipanti alla masterclass, che si terrà presso la Galleria d’arte MAD.ART nelle giornate del 15 e 16 novembre, avranno diritto ad un biglietto omaggio per la proiezione del film “Il principe di Melchiorre Gioia”.
Milano, fine anni ’90. Via Melchiorre Gioia è la via milanese della perdizione notturna a buon mercato con locali di travestiti e prostitute. È soprattutto la zona del Principe (Silvio Cavallo), che quasi ogni sera agghindato con una finta pelliccia grigia, capelli biondi ossigenati, occhiali da sole di plastica gialli, arriva in autobus per dare inizio alle sue notti brave. Una vita notturna costellata di personaggi improbabili che come arrivano poi spariscono. Vive con la nonna che lo accudisce come fosse un eterno adolescente. Impiegato in fabbrica, decide di lasciare il lavoro per noia. Una storia di ordinaria sconfitta con un principe ben lontano dall’essere tale. Milano, oggi. Il Principe è un cinquantenne, disoccupato e affetto da una svogliatezza cronica, che si arrabatta senza troppo impegno con lavoretti di volantinaggio. Le due linee temporali si dipanano e tracciano la storia di un perdente, per indole e per scelta. In una società fondata su obiettivi da raggiungere e risultati da ottenere, il nostro è un antieroe predestinato. Un professionista della sconfitta