Matera Sport Film Festival “Pugni Chiusi”
dal 22/11/2018 al 22/11/2018
Date e orari spettacoli
Regia: Gianni Marras
Cast: Jacopo Trebbi
Spettacolo teatrale monologo.
Quei “Pugni chiusi” simbolo di civiltà Il monologo di Boschini
Il manager modenese si è ispirato alle Olimpiadi del 1968
Peter Norman. Alla stragrande maggioranza è un nome che non dice molto. E non giova sapere che si tratta di un australiano né che stiamo parlando di un ex atleta. Eppure la storia di Peter Norman, a 50 anni di distanza, è di grandissima attualità. La racconta Maurizio Boschini, modenese ‘prestato’ a Bologna, dirigente d’azienda, giornalista e scrittore in ‘Pugni Chiusi’ un monologo che sarà a Modena domani alle 21 al teatro Sacro Cuore. «Sono passati 50 anni dall’ottobre 1968 e dalla finale dei 200 metri piani quando gli atleti di colore Tommie Smith e John Carlos, fecero il loro notissimo saluto con i guanti neri e il pugno chiuso appunto – spiega lo stesso Boschini -. Un ricordo ancora scolpito nella memoria di tanti. Meno nota è la storia di Peter Norman, l’atleta australiano arrivato clamorosamente secondo nei 200 metri piani a Città del Messico e salito sul podio con i due colleghi di colore. Norman corse in 20.06, che è tuttora record australiano, e nello spogliatoio venne messo a conoscenza del gesto che avrebbero fatto i due statunitensi».
In programmazione
dal 22/11/2018 al 22/11/2018Date e orari spettacoli
Spettacolo teatrale monologo.
Quei “Pugni chiusi” simbolo di civiltà Il monologo di Boschini
Il manager modenese si è ispirato alle Olimpiadi del 1968
Peter Norman. Alla stragrande maggioranza è un nome che non dice molto. E non giova sapere che si tratta di un australiano né che stiamo parlando di un ex atleta. Eppure la storia di Peter Norman, a 50 anni di distanza, è di grandissima attualità. La racconta Maurizio Boschini, modenese ‘prestato’ a Bologna, dirigente d’azienda, giornalista e scrittore in ‘Pugni Chiusi’ un monologo che sarà a Modena domani alle 21 al teatro Sacro Cuore. «Sono passati 50 anni dall’ottobre 1968 e dalla finale dei 200 metri piani quando gli atleti di colore Tommie Smith e John Carlos, fecero il loro notissimo saluto con i guanti neri e il pugno chiuso appunto – spiega lo stesso Boschini -. Un ricordo ancora scolpito nella memoria di tanti. Meno nota è la storia di Peter Norman, l’atleta australiano arrivato clamorosamente secondo nei 200 metri piani a Città del Messico e salito sul podio con i due colleghi di colore. Norman corse in 20.06, che è tuttora record australiano, e nello spogliatoio venne messo a conoscenza del gesto che avrebbero fatto i due statunitensi».