Jean Vigo _ A Propos de Nice-Zero de Conduite-La Natation…_

il 22/01/2018

Date e orari spettacoli

18:00
21:30

L’intera opera di Jean Vigo, mitico enfant prodige del cinema, raggiunge una durata complessiva di 200 minuti scarsi. Il suo audace film d’esordio, À propos de Nice, un documentario muto di 25 minuti, presenta già tutta l’energia e l’abilità di un autore di grande talento. Ma À propos de Nice va ben oltre la mera curiosità biografica; si tratta infatti di uno degli ultimi exploit dell’avant-garde francese e uno dei migliori esempi in assoluto della commistione di nuovi impulsi sociali e formali che caratterizzò quel fecondo periodo della storia del cinema.

Zero in condotta narra la vita di alcuni studenti in un collegio, privati della libertà creativa dell’infanzia e sottomessi alle rigide regole dei sorveglianti adulti ‘Bec-de-gaz’ e ‘Pète-sec’. I sorveglianti sono a proprio agio solo all’interno del collegio, dove tutto è fissato in regole ben precise, mentre per i ragazzi la libertà è fuori. Quattro di loro, dopo essere stati puniti con uno ‘zero’ in condotta per la loro vivacità, proveranno a ribellarsi, grazie anche all’aiuto del nuovo sorvegliante Huguet, molto più vicino ai propositi giovanili che alla rigidità delle istituzioni.

Un documentario sul campione di nuoto francese Jean Taris. Il film è un piccolo gioiello di invenzioni visive, con piani spesso molto ravvicinati, punti di vista inusuali e ralenti sul corpo del grande nuotatore.

In programmazione

il 22/01/2018

Date e orari spettacoli

18:00
21:30

L’intera opera di Jean Vigo, mitico enfant prodige del cinema, raggiunge una durata complessiva di 200 minuti scarsi. Il suo audace film d’esordio, À propos de Nice, un documentario muto di 25 minuti, presenta già tutta l’energia e l’abilità di un autore di grande talento. Ma À propos de Nice va ben oltre la mera curiosità biografica; si tratta infatti di uno degli ultimi exploit dell’avant-garde francese e uno dei migliori esempi in assoluto della commistione di nuovi impulsi sociali e formali che caratterizzò quel fecondo periodo della storia del cinema.

Zero in condotta narra la vita di alcuni studenti in un collegio, privati della libertà creativa dell’infanzia e sottomessi alle rigide regole dei sorveglianti adulti ‘Bec-de-gaz’ e ‘Pète-sec’. I sorveglianti sono a proprio agio solo all’interno del collegio, dove tutto è fissato in regole ben precise, mentre per i ragazzi la libertà è fuori. Quattro di loro, dopo essere stati puniti con uno ‘zero’ in condotta per la loro vivacità, proveranno a ribellarsi, grazie anche all’aiuto del nuovo sorvegliante Huguet, molto più vicino ai propositi giovanili che alla rigidità delle istituzioni.

Un documentario sul campione di nuoto francese Jean Taris. Il film è un piccolo gioiello di invenzioni visive, con piani spesso molto ravvicinati, punti di vista inusuali e ralenti sul corpo del grande nuotatore.