A corti fatti
il 03/03/2017
Date e orari spettacoli
OPERE E PERSONAGGI – INTERPRETI
Monologo – Pino Rondinone.
Sequestro coniugale, UNO (sicario) -Pino Rondinone, DUE (sicario)-Danilo Barbarinaldi,
ALFREDO-Francesco Sciannarella, GLORIA-Angela Loperfido.
Monologo, Daniela Allegretti.
La confessione, SAVERIO- Danilo Barbarinaldi, ANTONIO-Mauro Ribatti, LINDA-Antonella Grieco, “l’ALTRA” LINDA- Anqela Loperfido.
Monologo , Angela Loperfido
Le mogli , DENISE-Daniela Allegretti, VALERIO- Pino Rondinone, ROBERTA-Giovanna Lauria- Monologo , Giovanna Lauria.
Il Gruppo teatrale “Tutto esaurito!” quest’anno propone quello che è un vero e proprio esperimento, non un’opera teatrale unica e completa, ma un insieme di opere brevi. Quattro monologhi e tre corti teatrali che si alterneranno nel corso della serata.
I monologhi sono stati scelti dai quattro attori che li interpretano secondo quelli che sono i loro gusti artistici e secondo la sensazione che il testo ha trasmesso loro, senza un eccessivo intervento registico, se non quello di guida seguendo quella che è l’attitudine di ognuno dei quattro interpreti.
I temi di questi quattro monologhi passano dall’amore padre-figlio (primo monologo) in un testo lontano nei secoli, ma attualissimo.A quella che è la ricerca del significato della gioia (secondo monologo), scavando fin nella profondità dell’ani~o umano, passando attraverso il proprio vissuto. Per poi parlare dell’attesa (terzo monologo), sentita come un momento quasi senza spazio
ne tempo, fatto di gioia e di ansia, di certezze e di paure. E infine concludere con un testo che vuoi far rifiettere sulla libertà (quarto monologo), ergo sulla non libertà
dell’essere umano.
I tre corti teatrali, invece, hanno un filo conduttore unico: la coppia. Tre opere brillanti (Sequestro coniugale, La confessione e Le mogli) che vogliono fare il verso a tutte
le problematiche che comporta la vita a due, lasciando anche spazio alla rifiessione.
In programmazione
il 03/03/2017Date e orari spettacoli
Il Gruppo teatrale “Tutto esaurito!” quest’anno propone quello che è un vero e proprio esperimento, non un’opera teatrale unica e completa, ma un insieme di opere brevi. Quattro monologhi e tre corti teatrali che si alterneranno nel corso della serata.
I monologhi sono stati scelti dai quattro attori che li interpretano secondo quelli che sono i loro gusti artistici e secondo la sensazione che il testo ha trasmesso loro, senza un eccessivo intervento registico, se non quello di guida seguendo quella che è l’attitudine di ognuno dei quattro interpreti.
I temi di questi quattro monologhi passano dall’amore padre-figlio (primo monologo) in un testo lontano nei secoli, ma attualissimo.A quella che è la ricerca del significato della gioia (secondo monologo), scavando fin nella profondità dell’ani~o umano, passando attraverso il proprio vissuto. Per poi parlare dell’attesa (terzo monologo), sentita come un momento quasi senza spazio
ne tempo, fatto di gioia e di ansia, di certezze e di paure. E infine concludere con un testo che vuoi far rifiettere sulla libertà (quarto monologo), ergo sulla non libertà
dell’essere umano.
I tre corti teatrali, invece, hanno un filo conduttore unico: la coppia. Tre opere brillanti (Sequestro coniugale, La confessione e Le mogli) che vogliono fare il verso a tutte
le problematiche che comporta la vita a due, lasciando anche spazio alla rifiessione.